S.S. Fidelis Andria 1928 — S.S. Juve Stabia

Riepilogo

Cronaca e highlights di Andria – Juve Stabia. Pareggio roboante alla prima giornata di campionato di serie C 2017/18 in Fidelis Andria – Juve Stabia. Finisce 3-3, la cronaca è tratta da www.stabiachannel.it.

Ad aprire le marcature è stato Scaringella che, al 9′ del primo tempo, è bravo a sfruttare un errore di Zanotti e, a porta vuota non sbaglia il vincente. Al 32′ Paponi su rigore sigla il gran gol del pareggio con un tiro dagli undici metri sul quale nulla può Maurantonio. L’estremo difensore azzurro si arrende all’attaccante stabiese anche al 40′ quando, distratto, non riesce ad impedire la rete del sorpasso gialloblu. L’inizio della seconda frazione di gioco sembra essere un replay del primo tempo. Al 9′ Barisic fulmina Zanotti con un tiro imparabile e riporta in equilibrio la contesa. Al 18′ Viola viene espulso e costringe la Juve Stabia a giocare gran parte del match con un uomo in meno ma al 23′ Mastalli con un sinistro secco nell”angolino riporta in vantaggio i suoi. A due minuti dal termine il neo entrato nella fila azzurre Minicucci firma il tris per i padroni di casa, suggellando difatti la gara sul definitivo 3-3.
Allo stadio “Degli Ulivi”, il tandem Caserta-Ferrara schiera i suoi ragazzi con il 4-3-3, con Zanotti tra i pali a difendere le spalle di Morero e Redolfi al centro della difesa, supportati da Nava sulla destra e Crialese sulla fascia sinistra, a centrocampo Mastalli, Capece e Viola fanno da faro alle giocate del tridente offensivo composto da Lisi, Paponi e Berardi.
Di contro, mister Loseto risponde a sorpresa con il 4-2-4 composto da Maurantonio tra i pali, Tiritiello sull’out difensivo di destra e Curcio sulla corsia opposta con Allegrini e Rada al centro della difesa, Matera e Piccinni in mediana a supporto del reparto offensivo formato dalle punte Sgaringella e Croce e dagli esterni Barisic e Lattanzio.
Prima di fischiare l’inizio del match viene osservato un minuto di silenzio in onore di tutte le vittime del terremoto che ha colpito l’isola d’ Ischia.
Nella gara d’esordio della stagione parte forte la Juve Stabia che al 4′ si fa subito vedere in avanti conquistando un calcio di punizione. Dai 30 metri ci prova Morero ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Due minuti dopo il difensore gialloblu si rende nuovamente protagonista ma i negativo, essendo il primo calciatore a finire sul taccuino del direttore di gara per fallo commesso ai danni di Lattanzio. Le Vespe continuano a pungere ma un errore di Zanotti diviene un dolce vantaggio per Sgaringella che riesce a rubare palla all’estremo difensore stabiese e, a porta vuota, non sbaglia il tap in vincente. Al 9′, dunque, i padroni di casa passano in vantaggio e sbloccano il risultato. La partita continua su ritmi intensi e in maniera equilibrata, con le due formazioni che si affrontano a viso aperto. Al 15′ è ancora la formazione del duo Caserta-Ferrara ad affacciarsi nell’area di rigore avversaria chiamando Maurantonio all’intervento su Paponi, bravo a girare di testa verso la rete un cross di Viola.
Il centrocampista stabiese n° 15 ci prova anche al 20′ con una conclusione dalla distanza ma l’estremo difensore azzurro non si fa trovare impreparato e blocca in presa sicura.
Preme il piede sull’accelleratore la Juve Stabia, alla ricerca del pareggio, e alla mezz’ora arriva l’occasione giusta.

Piccinni commette fallo su Berardi nella propria area e il Signor Viotti indica il dischetto. Sul pallone si presenta Paponi che dagli undici metri non sbaglia e riporta il risultato in equilibrio. Non ci stanno i padroni di casa che cercano subito il sorpasso con Lattanzio che, al 36′, tenta una botta violenta da fuori area ma Zanotti si distende e devia in angolo.
Questa poteva sembrare una vera azione da mettere i brividi alla squadra gialloblu e invece, al 40′, è la Juve Stabia a trovare la rete del raddoppio. Questa volta è Maurantonio a farsi trovare distratto sulla conclusione di Paponi che lestissimo insacca. Doccia fredda per la Fidelis Andria che, nell’ ultimo dei due minuti di recupero concessi sul finire del primo tempo, si rende pericolosa con Croce ma l’attaccante calcia alto sopra la traversa. È questa l’ultima azione della prima frazione di gioco dato che il direttore di gara manda tutti negli spogliatoi.
Il secondo tempo si apre con gli stessi undici iniziali per entrambe le formazioni e l’inizio sembra essere un replay dei primi quarantacinque minuti. La compagine azzurra si fa vedere subito in avanti con Barisic che, al 9′, dialoga con Curcio e sfodera un tiro che lascia Zanotti impietrito tra i pali. La Fidelis Andria rimette, dunque, il risultato in parità obbligando le Vespe a ritessere la propria tela. Al 18′ l’espulsione di Viola induce i Caserta e Ferrara ad operare i primi cambi del match. Allievi e Matute prendono rispettivamente il posto di Crialese e Berardi. Mossa vincente quella del duo tecnico dato che, al 23′, è proprio il neo entrato Matute a servire a Mastalli l’assist vincente per il 2-3. La Vespa n° 24, infatti, con un sinistro all’angolino riporta i suoi in vantaggio al Degli Ulivi. Vantaggio che però dura solamente venti minuti dal momento che al 43′ Minicucci, subentrato a Croce, con un eurogoal da fuori area fa esplodere di gioia i sostenitori azzurri presenti sugli spalti e riporta in equilibrio la contesa.
Dopo 5′ di recupero il direttore di gara Viotti fischia il termine del primo incontro della stagione. Fidelis Andria e Juve Stabia si dividono la posta in palio.