Dopo la scorpacciata infrasettimanale c’è stato appena il tempo di gioire per i gol di La Mantia e Palombi che subito il campo chiama i giallorossi ad una prova ostica contro il Cittadella.
Nelle scorse partite si è molto speculato sul fatto che questa squadra potesse essere Falco-dipendente. Invece il calciatore di Pulsano non era tra gli 11 in campo in Toscana e nonostante ciò la squadra ha fatto una partita sontuosa. E questa non può che essere un’ottima notizia, date lunghezza e difficoltà del campionato. In genere il turnover applicato da Liverani sembra non aver inciso negativamente sulla prestazione.
Nelle prime giornate erano mancati i gol degli attaccanti, ma nelle ultime due partite sono state ben cinque le reti siglate dagli avanti giallorossi. Merito di un Palombi strabordante, ma anche del primo gol di La Mantia, che, al di là della segnatura, è apparso un altro giocatore rispetto alle prime abuliche apparizioni.
Il centrocampo è stato solido, sia in fase di non possesso che in fase di possesso riuscendo a far girare palla (e di conseguenza far correre gli avversari) e innescare le ripartenze che hanno messo il Livorno K.O. E se i nuovi hanno dato qualità, Mancosu sembra prendere sempre più confidenza con quella posizione dietro le punte, nella quale lo scorso anno aveva dimostrato qualche difficoltà di ambientamento.
Tutto perfetto, insomma, se non fosse per un paio di errori individuali, anche abbastanza evidenti e sui quali il mister deve lavorare.
Ma la partita di Livorno lascia pure un dubbio, del quale si è parlato in settimana. Dove finiscono i meriti del Lecce e cominciano i demeriti degli amaranto? Difficile rispondere a questa domanda. Di certo non è la prima volta che i giallorossi offrono una prestazione di questo spessore, in fondo i primi 60 minuti di Benevento erano stati molto simili per intensità e qualità e questo non può che far pensare che i meriti del Lecce vanno ben al di là della poca qualità mostrata dagli avversari.
In ogni caso solo le prossime partite possono fornirci risposte più esaurienti, in questo senso la partita col Cittadella può essere un banco di prova per una squadra in cerca di conferme.
