Tutto troppo liscio nell’ultimo anno, ma proprio oggi è uscita la notizia che secondo l’Agenzia delle Entrate il Lecce di Savino Tesoro avrebbe, attraverso acquisti fittizi, sottratto all’erario 179000 euro di IVA. Un debito dell’U.S. Lecce di quasi 600000 euro comprensivo delle sanzioni.
La domanda che i giornali locali si stanno facendo è: “chi dovrebbe pagare questi soldi?” ed è evidente che dovrebbe farlo la Società, che però potrà probabilmente rivolgersi alla vecchia proprietà per i danni. In ogni caso non sarà certo questo problema ad influire sul calciomercato dei giallorossi.
Fermo restando che bisogna sempre usare il condizionale in questi casi, il problema vero non è quello economico ma, oltre al danno di immagine, potrebbe essere legato all’eventuale responsabilità della Società. Infatti per la Giustizia Sportiva potrebbe essere secondario a quale proprietà fosse riconducibile l’eventuale illecito, se all’attuale o a quella dei Tesoro.
Insomma la vera domanda è se ci possano essere o meno problemi dal punto di vista sportivo per il Lecce. Ovviamente è un dubbio da tifosi,, non siamo degli esperti e non abbiamo elementi per sapere qual è la situazione, se non ciò che è trapelato, possiamo solo attendere fiduciosi che Sticchi Damiani sappia sciogliere i nostri dubbi con notizie positive.
