Ci sono vittorie e vittorie. Quella di Matera non è una vittoria qualsiasi, è una prova di forza importante, un segnale al campionato da parte dei giallorossi.
Non serviva certo vincere oggi per dimostrare che quello con l’Akragas è stato solo uno sfortunato incidente di percorso, ma un pareggio casalingo, comunque venga, può essere un peso da portarsi dietro, un fattore di deconcentrazione.
Invece i giallorossi hanno archiviato nel migliore dei modi quel risultato e sono andati a costruirsi la vittoria a Matera.
E questa vittoria vale tanto, non per la fortunata coincidenza del capitombolo del Catania, ma perché fatta in un campo difficilissimo, con una squadra monca e senza mai essere in affanno.
L’impressione è che il Lecce non sia più quella squadra irresistibile davanti, ma a volte slegata, incapace di gestire le forze e i momenti della partita.
I giallorossi hanno agito da grande squadra, hanno gestito le forze, scelto i momenti giusti per attaccare e dopo essere andati in vantaggio lo hanno portato in fondo senza sforzi.
Tutto ciò è un evidente merito di Liverani, che sta plasmando la squadra a propria immagine e somiglianza.
Anche quando storciamo il naso per qualche sostituzione che ci aspetteremmo diversa (non può piacerci sempre) lo facciamo con maggiore serenità, perché affrancati da prestazioni e risultati.
Questa squadra ci da quelle sensazioni positive che mancavano da tempo e macina punti che è un piacere. Arriveranno anche momenti duri, intanto avanti così.
Pienamente d’accordo abbiamo lanciato un segnale fortissimo di compattezza di gruppo e questo grazie a Liverani non si puo disconoscerlo……avanti cosi