Urbs Sportiva Reggina 1914 — Catanzaro Calcio

Riepilogo

In riva allo stretto, in una giornata molto calda, va di scena il derby calabrese Reggina – Catanzaro. Si gioca davanti ad un buon pubblico, ma sono i circa 500 catanzaresi che si fanno sentire, anche a causa dello sciopero del tifo della curva amaranto.

La partita è nervosa e combattuta prevalentemente a centrocampo. Prova a partire veloce la Reggina, ma man mano che passa il tempo sono i catanzaresi che prendono l’iniziativa, tuttavia il gioco appare molto spezzettato, dai molti errori e dai tanti interventi fallosi.

Nel momento di maggior pressione, seppur inconcludente, dei giallorossi, al 36′ sono gli amaranto a passare con Sciamanna, bravo a sfruttare un cross di Tulissi. Il Catanzaro accusa il colpo e si va all’intervallo senza altre emozioni.

Nell’avvio del secondo tempo gli ospiti producono il massimo sforzo chiudendo i padroni di casa nella propria meta campo e giungendo al meritato pareggio al 7′ con una bella punizione di Benedetti che si insacca all’ incrocio dei pali.

La partita ritorna equilibrata, ma Porcino al 25′ spezza gli equilibri riportando in vantaggio la Reggina e facendo sprofondare gli ospiti, che rimangono in 10 due minuti dopo, per l’espulsione di Marchetti.

Il tecnico del Catanzaro, Erra, non ci sta e, nonostante l’uomo in meno, schiera una formazione molto offensiva. I giallorossi ci provano in tutti i modi, ma il portiere reggino Cucchietti blinda la porta con una serie di interventi salva risultato. Finisce 2-1.

La Reggina trova la sua prima vittoria, ottenuta soprattutto con una prova d’orgoglio, raggiungendo in classifica un Catanzaro che avrebbe meritato certamente di più.

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