Spezia – Lecce 1-1 – Sintesi e commento della partita

Riepilogo

Allo stadio Alberto Picco si gioca la gara che chiude il girone di andata del campionato di Serie B. Si affrontano lo Spezia, in gran forma che punta dritto ai playoff e il Lecce che ha appena affrontato il turno di riposo.

Nel Lecce Liverani lascia fuori a sorpresa Falco nel suo 4312 e la coppia d’attacco è formata da Palombi e La Mantia, sulla trequarti è sempre Mancosu ad agire da rifinitore. Marino invece si affida al solito 433.

I giallorossi partono un po’ timorosi, mantengono il baricentro basso e sono i liguri a tenere il pallino del gioco nei primi minuti sfiorando il gol e trovandolo con Ricci su rigore all’11’ , in seguito ad un inutile fallo di mano di Petriccione.

Il gol cambia l’inerzia della partita, da quel momento è il Lecce a macinare gioco, a tenere palla e stanziare stabilmente nella metà campo avversaria. Ma per La Mantia non è giornata, mentre Palombi conferma il suo periodo di offuscamento che dura ormai da un po’ di tempo. Lo Spezia è ben chiuso e prova a ripartire in contropiede, ma i giallorossi sono più pericolosi, se si eccettua un tentativo dei liguri di sorprendere Vigorito fuori dai pali. Si gioca a gran ritmi.

Nel secondo tempo il leitmotiv è ancora più evidente, con i giallorossi che con una gran mole di gioco cercano il gol e gli avversari, arroccati dietro la linea della palla a cercare di colpire in contropiede, senza, però, più riuscirci e col passare del tempo quello del Lecce sembra un vero e proprio assedio, ma la giornata negativa di La Mantia e un Palombi spesso avulso non permettono ai giallorossi di passare.

Al 55′ La Mantia lascia il posto a Pettinari e l’attacco giallorosso si fa più solido, con l’ex Pescara apparso più in palla del compagno. L’ingresso di Falco per Petriccione cambia anche l’assetto tattico della squadra, con il fantasista di Pulsano che va ad occupare la trequarti e Mancosu che retrocede sulla mediana. L’azione del Lecce sembra più incisiva, i giallorossi vanno a ripetizione vicini al gol, che finalmente arriva al 68′ con Scavone, che sfrutta uno dei tanti cross di Venuti.

Il Lecce potrebbe raddoppiare un paio di volte e cambiare a proprio favore l’esito della gara. Lo Spezia al 78′, in seguito ad un’azione di rimessa, si affaccia per la prima volta nell’area giallorossa con Okerere, subentrato a Gyasi.

Liverani decide di cambiare e, probabilmente, di accontentarsi di un pareggio, e al 79′ inserisce il terzo centrale sacrificando Venuti e ordina alla squadra di abbassare il ritmo. Infatti i giallorossi si limitano a far girare palla, senza provare più di tanto ad affondare, ma il cambio di modulo rischia di tramutarsi in un autogol, perché negli ultimissimi minuti per poco i liguri non si trovano la possibilità di beffare i giallorossi.

Si chiude così il 2018, un punto che muove appena la classifica, nel 2019 sarà un nuovo campionato.

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