Lecce – Cremonese 2 – 0. Il commento della partita

Riepilogo

In un Via del Mare che presenta un manto erboso non in perfette condizioni a causa della forte pioggia che si è abbattuta in serata si incontrano Lecce e Cremonese. I giallorossi vengono dalla vittoriosa trasferta di Cosenza, i lombardi dalla vittoria con il Livorno, conquistata dopo un importante pareggio in trasferta al Bentegodi. L’ultimo incontro tra le due squadre è stato giocato in Lega Pro.

Il campo allentato complica il gioco palla a terra della squadra di mister Liverani, che schiera Armellino a centrocampo per la prima volta da titolare e titolare ritorna ad essere Filippo Falco, protagonista della vittoria in terra calabrese. Il capocannoniere della squadra Palombi invece parte dalla panchina, d’altra parte il campo pesante non è l’ideale per le sue caratteristiche.

Pronti, via e subito il Lecce ha da recriminare per un probabile fallo da ultimo uomo su La Mantia, sulla linea d’area. Per l’arbitro è tutto regolare. La partita è piacevole, nonostante in alcuni punti la palla tenda a fermarsi.

La Cremonese chiude tutti gli spazi, il Lecce fa una gran manovra ma manca al momento di concludere l’azione. Sono i lombardi, che fanno un gran pressing sugli avversari, a rendersi più pericolosi in ripartenza e con i cross in area, ma una difesa sontuosa, capitanata da un grande Lucioni blinda la porta di VIgorito. Tra i lombardi è soprattutto Castrovilli che si rende protagonista.

Nel secondo tempo il terreno è più asciutto, il Lecce inizia a giocare palla a terra, a concedere geometrie e tocchi veloci, la Cremonese non può più reggere il ritmo del primo tempo e i giallorossi diventano padroni assoluti del campo. Falco trova il gol al 64′, La Mantia raddoppia al 78′. Prima, durante e dopo fioccano le occasioni per i giallorossi ed è il portiere grigiorosso Ravaglia a salire in cattedra con alcuni ottimi interventi.

La Cremonese nel secondo tempo è tutta in alcuni tiri di alleggerimento senza pretese verso la porta di Vigorito, che servono solo per le statistiche, ma che non impensieriscono mai l’estremo giallorosso.

Il Lecce conquista il terzo posto solitario, dietro solo a Palermo e a quel Pescara che gli scippò la partita tre settimane fa. La Cremonese ha confermato di essere squadra arcigna, difficile da scardinare.