Unione Sportiva Lecce — Unione Sportiva Salernitana 1919

Riepilogo

Il Via del Mare torna ad ospitare una partita di serie B dopo oltre otto anni dall’ultima volta. Si gioca Lecce – Salernitana davanti a circa 13000 spettatori.

Le due squadre arrivano alla sfida con un punto a testa, i salentini reduci dal rocambolesco pareggio di Benevento, i campani da uno scialbo pareggio casalingo con il Palermo.

Il Lecce inizia subito forte e passa al 4′ con una splendida rovesciata di Mancosu, che si ripete dopo il gol da fuori di Benevento. I giallorossi controllano il gioco per tutto il primo tempo, potendo passare in più occasioni.

Nel secondo tempo la Salernitana entra in campo con un atteggiamento diverso e mette in maggiore difficoltà i leccesi, producendo pericoli soprattutto con i cross in area.

Al 71′ arriva il pareggio di Bocalon, che sfrutta un errore dei centrali giallorossi.

Le squadre sembrano stanche. A 15′ dalla fine Liverani fa entrare Chiricò, già pomo della discordia in seno alla tifoseria salentina e sugli spalti accade di tutto, tra fischi e applausi al giocatore mesagnese e con gli ultras che tolgono gli striscioni e inscenano una contestazione a tecnico, società.

Proprio Chiricò all’80’ viene steso abbondantemente fuori area, Filippo Falco trasforma magistralmente la punizione riportando in vantaggio il Lecce.

Con la curva in assoluto silenzio la partita sembra scorrere verso il 2-1 finale, ma nel recupero i campani pareggiano nuovamente con un gol di Bocalon, anche se l’azione appare viziata da un paio di falli non ravvisati dall’arbitro.

A fine gara la Curva Nord non accetta la squadra sotto la curva in segno di contestazione.