Lecce – Foggia verso il sold out, ma non in 20000

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Curva Nord e distinti stadio stadio di Lecce
Il Via del Mare torna a vestirsi a festa
Lunedì, nella notte di Halloween si giocherà Lecce – Foggia. Non è una partita, ma LA partita, tra due delle squadre favorite alla vigilia (insieme a Matera e Juve Stabia) per l’agognato ritorno in B, tra le due capolista attuali del girone, tra due città appartenenti alla stessa Regione, ma distanti 300 km. e  lontane anni luce per storia, lingua, tradizione. Due terre i cui contatti sono sempre stati minimi nei secoli, che se si parlassero nelle rispettive lingue non si capirebbero. È difficile anche chiamarlo derby, vista la distanza. Ma gli avvenimenti degli ultimi anni ci hanno portati a lottare per lo stesso fondamentale obiettivo e quindi si è creata una certa rivalità.

Tutto esaurito

Quella di domenica al Via del Mare sarà una partita da tutto esaurito, perché ormai i biglietti rimasti sono pochi, in tribuna centrale e nella riaperta curva sud.
Ma, nonostante la capienza sia stata ampliata a 20373 posti il sold out non potrà significare più di 18000 spettatori, tra paganti e abbonati.
Lo abbiamo visto già lo scorso anno in occasione sempre di Lecce – Foggia. Lasciando da parte i calcoli astrusi (ed errati) che pure sono stati fatti da alcune testate giornalistiche per dimostrare che fine avessero fatto i 2000 e passa biglietti mancanti, il perché è semplice: una quota copiosa di posti è riservato e non in vendita. Oltre alla quota, già da anni oggetto di polemica, di accrediti a politici, classe dirigente e a quella parte di “Lecce bene” che preferisce a tutt’oggi l’accredito all’acquisto del biglietto, vi sono posti riservati per i motivi più disparati.

Per chi sono i posti riservati?

C’è una quota che va certamente ai calciatori non convocati e alle famiglie dei giocatori, che per ovvi motivi non pagano il biglietto dello stadio, ma anche una parte riservata a presidente, soci, tecnici delle giovanili, staff e tutte quelle figure che fanno parte a vario titolo della società e rispettive famiglie. Probabilmente anche i bambini e i ragazzi delle giovanili sono esentati dall’acquisto.

Una quota dei posti è riservata ai tesserati della Federazione e Lega, che per tradizione e forse anche per regolamento non pagano ed una alle forze di polizia. Poi ci sono i posti riservati ai portatori di handicap ed, ovviamente, quelli dei loro accompagnatori. A questi si aggiungono quelli di cortesia, che vengono rilasciati alla società ospite, per dovere di ospitalità, appunto.

Tutti questi spettatori, anche se fisicamente presenti e che nelle partite di cartello si moltiplicano, non vengono annoverati tra il pubblico pagante, ma i posti da loro occupati sono tra i 20373 attualmente omologati.
Per questo motivo nessuno dovrà sbalordirsi se, con il Via del Mare tutto esaurito, lunedì la distinta parlerà di circa 18000 spettatori, perché saranno quelli al netto dei posti gratutiti.

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