Nella nona giornata di campionato del Girone C della serie C lo spezzatino si riduce, infatti le partite si giocheranno tutte nella giornata di sabato, seppur ad orari diversi.
La partita del Lecce è stata spostata alle 14:30 per permettere alla squadra dell’Akragas una migliore organizzazione logistica, data la non semplicità di raggiungere Lecce da Agrigento. I giallorossi cercano di allungare la striscia di vittorie consecutive, l’Akragas sogna il colpaccio.
Contemporaneamente si giocherà Paganese – Francavilla (anch’essa anticipata) con i campani alla ricerca di punti per lasciare il quartultimo posto e i brindisini per confermare quanto di sorprendente hanno fatto finora.
Alle 14:30 torna in giocare in casa la Sicula Leonzio, dopo l’inagibilità dello stadio di Lentini e fino a quando non saranno eseguite le opere per renderlo nuovamente agibile la squadra giocherà al Massimino. Avversario sarà la Juve Stabia sconfitta dal Lecce sabato scorso.
Tre match sono previsti alle 16:30. Bisceglie – Rende è match tra due squadre che occupano temporaneamente una posizione di centro classifica e che ambiscono ad un campionato tranquillo. Casertana – Monopoli è quella che non ci si aspettava alla vigilia, con i campani che stentano e i ragazzi di Tangorra che corrono, segnano e si divertono.
Agevole il compito del Trapani contro un Fondi sempre ultimo e che non sembra avere sufficienti qualità per giocarsela fino alla fine. A Fondi è richiesto uno scatto d’orgoglio, anche per approfittare del turno di riposo del Cosenza.
Alle 18:30 il Matera è atteso a Catanzaro, i lucani sembrano aver trovato la giusta strada dopo un avvio traballante, ma in Calabria sarà tutt’altro che facile, col Catanzaro che cerca il riscatto dopo la sconfitta inaspettata col Rende. La Reggina, che viene da due sconfitte consecutive che hanno lasciato il segno e non vince dal 23 settembre contro il Fondi ospita un’ottima Fidelis Andria.
Chiude in serata il Catania nel sentitissimo derby col Siracusa. Lo Monaco giusto per stemperare gli animi si è lamentato preventivamente dell’arbitraggio, del campo, dell’ambiente siracusano e ha trovato il modo di metterci in mezzo anche il Lecce. Insomma, ci si aspetta una partita infuocata.
